Presentazione del progetto Comizi d’amore. Ricerche sul genere
Il 2 ottobre alle ore 10 si terrà al Cinema Lumière la giornata conclusiva, dedicata alle scuole, del progetto 2012: Comizi d’amore.
Il progetto, curato dalle Associazioni Hamelin e Paper Moon in collaborazione con Valentina Greco e Stefania Voli, vuole ricordare Pier Paolo Pasolini nel 90° anniversario della nascita, riprendendo e aggiornando l’omonimo film-inchiesta del 1965.
Saranno presenti Gabriella Montera, Assessora alle Pari Opportunità della Provincia e Gianluca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna.
Se Pasolini offriva il quadro di un paese profondamente contraddittorio riguardo i ruoli di genere, 2012: Comizi d’amore si propone di indagare una società in cui nonostante le apparenze non è chiaro quali siano davvero le conquiste raggiunte. Malgrado l’Italia abbia ratificato nel 1985 la Convenzione dell’ONU per l’eliminazione di ogni discriminazione di genere, poco o nulla è stato fatto sul piano dell’immaginario per applicarla. Basta guardare le pubblicità che, caso unico in Europa, propagandano ancora stereotipi di genere che ingabbiano uomini e donne in ugual misura. Basta scorrere i nomi delle donne uccise dall’inizio dell’anno a oggi per trovarsi di fronte a un vero e proprio bollettino di guerra che, inesorabile, conta già 107 “cadute”. In un momento come l’attuale, è quindi sempre più vitale costruire terreni di incontro in cui promuovere la cultura e il rispetto delle differenze, specie di genere. Il progetto 2012: Comizi d’amore ne ha voluto costruire uno, accomunando di proposito 5 scuole del territorio bolognese molto diverse tra loro: licei classici, enti di formazione professionale e istituti tecnico-professionali. Ha voluto costruire, cioè, le condizioni per cui ragazzi e ragazze potessero conoscersi, confrontarsi su vissuti di genere e incontrare la cittadinanza.
Il progetto si è svolto da gennaio a maggio 2012. Nella prima fase, ha proposto incontri-laboratori di sensibilizzazione e discussione delle principali tematiche legate all’identità di genere e all’educazione sentimentale, con un ultimo incontro dedicato alla stesura delle domande in preparazione dell’intervista. La seconda fase ha visto la realizzazione delle interviste da parte dei ragazzi e delle ragazze ai coetanei/alle coetanee delle altre scuole partecipanti e alla cittadinanza negli spazi della città, nei marcati e a scuola, in piazza e in zona universitaria.
Dalle interviste è stato tratto un video documentario che verrà proiettato in anteprima il 2 ottobre e che è già stato selezionato per partecipare alla XXXIV edizione del Festival “Cinema e Donne” di Firenze.
Come Comizi d’amore di Pasolini, anche il documentario realizzato dalle scuole contiene interviste a personalità della cultura e dell’informazione.
A tal proposito, sono stati intervistati Gianni Sofri, Linda Chiaramonte e Porpora Marcasciano.
A conclusione del progetto, si sono registrati risultati ben oltre le aspettative. I 200 ragazzi e ragazze coinvolti si sono assunti la responsabilità di 2012: Comizi d’amore e lo hanno trasformato in un loro progetto, diventandone gli autori principali. Si sono posti e hanno posto domande sulla sessualità, sull’identità di genere, sull’educazione sentimentale, sull’orientamento sessuale, sulle relazioni famigliari; e sono stati i primi ad accorgersi che c’è qualcosa di stonato nella rappresentazione dei corpi e dei ruoli femminili e maschili nei media, i primi a individuare gli stereotipi e a controbattere. Segno che i ragazzi e le ragazze, quando si mettono in gioco, rispondono bene e con prontezza agli stimoli, alla riflessione, alla discussione.
Non restano solo le interviste realizzate, un dvd e un libretto, che verranno distribuiti alle scuole partecipanti, ma anche la consapevolezza che la strada da percorrere è lunga, ma che, forse, qualche primo passo sia già stato fatto.
Il progetto è a cura di Hamelin Associazione Culturale e Paper Moon, in collaborazione con Valentina Greco e Stefania Voli, con il sostegno della Provincia di Bologna, la partecipazione di Cineteca di Bologna e di Biblioteca Salaborsa Ragazzi, e il patrocinio del Comune di Bologna e del Servizio Sanitario Regionale dell’Emilia-Romagna.
Scuole coinvolte: CIOFS/FP; ECIPAR Bologna; Liceo Galvani; Liceo Minghetti; Istituto tecnico-professionale Manfredi-Tanari.
Per maggiori informazioni:
www.hamelin.net
051.233401
info@hamelin.net