Molesti Mezzi
Quanti maschi molesti ci sono in giro se ognuna di noi ha così tanto da denunciare? Ieri mia figlia stava tornando in autobus intorno alla mezzanotte e una ragazza si è abbassata la mascherina e col labiale le ha chiesto aiuto. Un uomo, con una birra in mano e visibilmente ubriaco, le si era seduto di fianco e le stava dando fastidio. Mia figlia si è avvicinata e gli ha detto che conosceva la ragazza e ha chiesto se poteva sedersi accanto a lei. Lui non voleva dare nell’occhio e si è alzato. Le due ragazze hanno cominciato a chiacchierare come se si conoscessero davvero. La sorellanza è una risorsa stupenda, ma perché troppe volte siamo costrette a ricorrervi nell’affanno e nella paura.? Sento che nel mio percorso c’è un dialogo col maschile molto forte, lo vedo nella mia biografia e nel mio mestiere. Io dal maschile non prescindo, ma ho tanta rabbia dentro. Quando sentiamo le nostre figlie, le nostre sorelle in pericolo, che fatica rimanere in apertura!
18 dicembre 2021
L’amica Angela Irma ci suggerisce questa pagina: donne che riproducono versi di animali contro le molestie in strada e sui mezzi pubblici
https://www.facebook.com/konbininews/videos/518870869081882/
L’amica Isadora condivide questi consigli per le donne che viaggiano sui treni da sole di Milan4news:
Dopo l’ennesima violenza su un treno a cui farà seguito una beata mazza perché tanto le telecamere non servono a nulla, lasciamo alcune utili informazioni.
1) Non mettete le cuffie con la musica alta, se qualcuno si avvicina alle spalle non lo sentiresti.
2) Spostati in una carrozza in cui ci sono altre donne.
3) Se scendono oppure il treno è già semi deserto, mettiti nella carrozza subito precedente a quella del capotreno.
4) Non avere remore nel dire al capotreno che sei da sola e che ti metti lì per sentirti più sicura (io l’ho fatto e sono stati sempre gentilissimi, sono rimasti in piedi nello scomparto di uscita).
5) Quando scendi accodati al gruppone più grosso di passeggeri.
6) Il momento peggiore è attraversare un sottopassaggio deserto, là posso solo dirti tieni il telefono sbloccato in mano e cammina più veloce che puoi, meglio se un’amica ti fa compagnia al telefono.
7) Non prendere l’ascensore.
8 ) Se aspetti il treno, mettiti sotto la luce.
9) Se tu ti senti sicura perché conosci bene la tratta ma vedi una donna da sola, avvicinati e viaggia nel suo scomparto: non vi direte nulla ma ti sarà grata.
10) Esiste il progetto DonnexStrada, se avete bisogno vi chiamano per supportarvi durante i tragitti meno sicuri.